Lo Speedrunner Suigi raggiunge un dominio senza precedenti in Super Mario 64
Lo speedrunning di Super Mario 64 ha raggiunto un nuovo apice. Lo speedrunner Suigi ha conquistato tutti e cinque i principali record mondiali di speedrunning contemporaneamente, un'impresa descritta come "incredibile" e potenzialmente imbattibile. Questo risultato Monumental vede Suigi in cima alle classifiche nelle categorie 70 Stelle, 120 Stelle, 16 Stelle, 1 Stella e 0 Stelle, richiedendo abilità e strategie molto diverse.
La corsa a 70 stelle di Suigi, ben 46 minuti e 26 secondi, ha battuto di poco il tempo di ikori_o di soli due secondi, evidenziando l'intensa precisione richiesta da questa disciplina. Questa vittoria, dettagliata sul canale YouTube di Suigi (GreenSuigi), si aggiunge alla sua posizione già dominante nelle altre categorie. Il suo record di 16 stelle, considerato il più prestigioso, non ha eguali, con uno sbalorditivo vantaggio di sei secondi stabilito più di un anno fa.
Il famoso commentatore di speedrunning e YouTuber Summoning Salt ha lodato i risultati di Suigi su Twitter (X), sottolineando la straordinaria ampiezza delle abilità necessarie per conquistare tutte e cinque le categorie. Salt ha evidenziato il sostanziale vantaggio di Suigi nella maggior parte delle categorie, affermando che nessun altro concorrente si avvicina a lui.
L'impatto dei successi di Suigi risuona profondamente nella comunità di Super Mario 64. Molti credono che il dominio senza pari di Suigi lo posizioni come uno dei più grandi speedrunner di tutti i tempi, superando anche giocatori leggendari come Cheese e Akki, che eccellevano nelle singole categorie.
A differenza di altre comunità di speedrunning in cui tale dominio potrebbe essere contrastato con tentativi di detronizzare il miglior giocatore, il risultato di Suigi viene celebrato come una testimonianza della duratura difficoltà del gioco e dell'eccezionale talento all'interno della sua comunità di speedrunning. L’accoglienza positiva sottolinea lo spirito collaborativo e di supporto all’interno di questo particolare angolo del mondo dello speedrunning. La vittoria di Suigi non è vista come una minaccia, ma come un notevole trionfo di abilità e dedizione.