Da quando Nintendo ha rivelato ufficialmente The Switch 2, l'anticipazione si è sviluppata attorno al prossimo aprile diretto. Questo evento dovrebbe svelare la data di rilascio ufficiale, i prezzi e una gamma di giochi confermati per la nuova console. Sorprendentemente, solo una settimana prima di questo importante annuncio, Nintendo ha pubblicato un altro diretto, con titoli di alto profilo come Pokémon Legends ZA e Metroid Prime 4. Dato l'impegno di Nintendo per la compatibilità arretrata, questa mossa, sebbene inaspettata, ha senso.
Prima di Nintendo Direct di questa settimana, la società ha fissato le aspettative affermando: "Non ci saranno aggiornamenti su Nintendo Switch 2 durante la presentazione". Sebbene tecnicamente vero, poiché Switch 2 è stato menzionato solo in relazione all'imminente sistema di condivisione delle schede di gioco Virtual Direct e del nuovo virtuale, è ragionevole supporre che tutti i giochi presentati saranno compatibili con Switch 2. Offici, questi giochi sono previsti per il rilascio sullo switch originale, ma l'implicazione è chiara: saranno giocabili anche sul nuovo console.
Questo approccio avvantaggia tutti. I fan di Original Switch hanno molto da aspettare quando la console entra nell'ottavo anno, mentre quelli che si aggiornano a Switch 2 possono godere di una vasta libreria di giochi fin dall'inizio. La dedizione di Nintendo alla compatibilità all'indietro sta preparando le basi per quella che potrebbe essere una delle transizioni più fluide tra le generazioni di console mai vista. Concentrandosi sul mantenimento della compatibilità piuttosto che a spingere nuove funzionalità hardware, Nintendo garantisce che tutti i giocatori si sentano inclusi, sia che siano pronti per l'aggiornamento al lancio, in seguito o preferiscono attenersi al loro switch corrente.
La decisione di mostrare numerosi giochi di switch appena prima di uno switch 2 dedicato diretto è una testimonianza di questa strategia inclusiva. Sotto la superficie, Nintendo sta gettando le basi per la transizione. Un primo esempio è l'introduzione del sistema di schede di gioco virtuale, che consente agli switch di collegare due console e condividere giochi digitali. Questa funzione, simile al sistema di condivisione familiare di Steam, è particolarmente tempestiva, dato l'aumento delle vendite di giochi digitali. Annunciandolo alla fine del ciclo di vita di Switch, proprio prima del lancio di Switch 2, è una mossa strategica per facilitare una transizione ancora più fluida.
Alcuni hanno notato che la stampa fine per il sistema di carte di gioco virtuale menziona una "edizione Switch 2" per alcuni giochi. Il fatto che ciò si riferisca a miglioramenti esclusivi, riescono a ripristinare che funzionano solo su Switch 2 o un'altra caratteristica del tutto non è chiara. Tuttavia, simile alla precedente dichiarazione di Nintendo su alcuni giochi di switch che probabilmente non sono completamente compatibili con Switch 2, questa stampa fine probabilmente serve da precauzione per qualsiasi gioco che potrebbe non essere condivisibile tra i due sistemi.
In definitiva, l'approccio di Nintendo alla transizione Switch 2 ricorda la strategia di aggiornamento dell'iPhone di Apple: non vi è alcun obbligo di aggiornare, ma farlo offre benefici e puoi portare i tuoi giochi esistenti. Questa strategia ponderata garantisce una transizione senza soluzione di continuità e inclusiva per tutti i fan di Nintendo.